Buongiorno a tutte e tutti,
sabato pomeriggio - in condizioni un po’ incerte di connessione - con Manlio Graziano abbiamo registrato una conversazione per discutere di quello che sta succedendo in Iran, dare il contesto, analizzare le implicazioni.
Poche ore dopo Donald Trump ha ordinato agli Stati Uniti di bombardare i siti nucleari iraniani, ma le analisi di Manlio Graziano non sono affatto invecchiate, anzi.
Hanno partecipato molte persone, ma vi ripropongo il video qui assieme alle analisi pubblicate in questi giorni sulla guerra in Iran qui su Appunti
grazie
Stefano
Le analisi di Appunti sulla guerra in Iran
Una guerra di religione
Tramontate le istituzioni internazionali e le loro regole, le opinioni pubbliche sono diventate fattori di importanza diretta? L’opinione pubblica secolarizzata esiste ovunque e costituisce una fetta…
Gli Stati Uniti di Netanyahu
Si dimentica spesso che, proprio per controbilanciare il possibile nucleare di New Delhi (all’epoca sostenuta da Mosca), l’amministrazione Ford aveva fatto in modo, nel 1976, di permettere il controllo del ciclo completo dell’atomo a… l’Iran
La peggior versione dell’Occidente
L’idea che la natura sia essenzialmente competizione è da sempre bilanciata da quella della natura come cooperazione, che ha avuto grande successo con gli studi recenti sulla simbiosi che mostrano l’…
Si può fermare la guerra col disarmo?
Il riarmo europeo vorrebbe creare una deterrenza per scoraggiare Mosca dal tentare aggressioni analoghe a quelle degli ultimi ultimi 25 anni. La deterrenza può essere credibile o meno. Ma fermare il riarmo, anzi addirittura tagliare le spese militari, in che modo dovrebbe ridurre la probabilità di questo genere di scenari?
Gli errori dimenticati
Trump, Netanyahu e i loro alleati non vogliono un Iran libero, democratico e privo di sanzioni. Quello che vogliono è un Iran mansueto, cioè controllabile: non hanno alcun interesse in un Iran libero.
Attenti a quello che desiderate
Se, messo con le spalle al muro, l’Iran dovesse ricorrere a misure estreme tipo bombardare le strutture energetiche dei paesi vicini, chiudere lo stretto di Hormuz (cosa praticamente impossibile), o scatenare qualunque altra possibile rappresaglia, allora gli Stati Uniti sarebbero costretti a intervenire, e Donald Trump potrebbe uscire dal vicolo cieco in cui si è cacciato da solo
La catena di responsabilità
Non sappiamo quale sarà l’esito degli eventi di queste ore. L’unica certezza è che non ne hanno la più vaga idea neppure i protagonisti che in teoria stanno determinando il corso degli eventi
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