Finalmente, in questa sede (dove non accade spesso) un commento informato, equilibrato, problematico, senza lo scopo finale di sparlare del governo in carica, e che prende le distanze dal modo italocentrico e volgarmente fazioso dell'intelligentsja social-televisiva
Concordo sull’ironia amara che in Italia di questa cosa si sia parlato solo in chiave piantedosiana senza un minimo tentativo di analisi, almeno sui canali mainstream. Su Appunti se ne parla.
Sono temi che mi piacciono ma devo ammettere che della Libia non ci ho mai capito tanto, o meglio direi di tripolitania e cirenaica. Servirà approfondire, magari Appunti ci aiuterà con approfondimenti a cadenza regolare. Lo spero.
A naso direi che la convergenza con Ankara ha un senso per l’Italia in senso strategico (magari in chiave antifrancese?) ma in generale una stabilizzazione favorevole o almeno non ostile ai nostri interessi penso sia nella top 3 degli interessi Italiani nel mediterraneo, stretto o allargato che sia.
Mi chiedo a quale scopo manteniamo in piedi le forze armate se poi chiunque può fare qualsiasi cosa nel nostro “cortile di casa”.
Non dico che bisogna sparare a destra e a manca ma un atteggiamento un po’ più assertivo ci risparmierebbe almeno le figuracce. E per quelle in Libia non “ringrazieremo” mai abbastanza i “cugini” francesi.
Non capisco l'inerzia imbelle di Meloni, che invocava il blocco navale, nell'approfittare della confusione per fare una "operazione speciale di pacificazione " in Libia.
Avremmo risorse energetiche a go go e campi di concentramento per il contenimento dell'immigrazione già fatti, senza sprecare in Albania.
Complimenti per l'articolo ricco di informazioni
Finalmente, in questa sede (dove non accade spesso) un commento informato, equilibrato, problematico, senza lo scopo finale di sparlare del governo in carica, e che prende le distanze dal modo italocentrico e volgarmente fazioso dell'intelligentsja social-televisiva
Concordo sull’ironia amara che in Italia di questa cosa si sia parlato solo in chiave piantedosiana senza un minimo tentativo di analisi, almeno sui canali mainstream. Su Appunti se ne parla.
Sono temi che mi piacciono ma devo ammettere che della Libia non ci ho mai capito tanto, o meglio direi di tripolitania e cirenaica. Servirà approfondire, magari Appunti ci aiuterà con approfondimenti a cadenza regolare. Lo spero.
A naso direi che la convergenza con Ankara ha un senso per l’Italia in senso strategico (magari in chiave antifrancese?) ma in generale una stabilizzazione favorevole o almeno non ostile ai nostri interessi penso sia nella top 3 degli interessi Italiani nel mediterraneo, stretto o allargato che sia.
Mi chiedo a quale scopo manteniamo in piedi le forze armate se poi chiunque può fare qualsiasi cosa nel nostro “cortile di casa”.
Non dico che bisogna sparare a destra e a manca ma un atteggiamento un po’ più assertivo ci risparmierebbe almeno le figuracce. E per quelle in Libia non “ringrazieremo” mai abbastanza i “cugini” francesi.
Articolo molto interessante.
Davvero molto interessante
Non capisco l'inerzia imbelle di Meloni, che invocava il blocco navale, nell'approfittare della confusione per fare una "operazione speciale di pacificazione " in Libia.
Avremmo risorse energetiche a go go e campi di concentramento per il contenimento dell'immigrazione già fatti, senza sprecare in Albania.
A prescindere dal problema di fondo che credo gli italiani possano aver compreso Piantedosi merita tutta l'ironia possibile..