Ottimo articolo, la penso come te. Quello che piú mi preoccupa della situazione attuale nell`occidente é che la gente non ha piú interesse a informarsi leggendo qualche articolo oppure ascoltando un buon notiziario, anche se ormai nella televisione italiana ne vedo pochi ultimamente.
Piuttosto si preferire ascoltare un dibattito volgare e disinformativo e prendere una opinione a destra o a sinistra senza andare a informarsi bene di ció che si sta facendo propaganda.
Quando inizieranno ad abolire certi talk show deprimenti per una mente lucida?
Un saluto e una speranza di piú voglia di leggere a tutti. Andrea
Bellissimo articolo, grazie. Purtroppo la sua voce sensata e razionale non è più di moda. In ogni caso grazie ancora, riscalda il cuore capire in modo semplice che il rispetto di noi stessi e dell'altro assieme alla cooperazione saranno l'unica via d'uscita se ce ne sarà ancora una. Rita
Splendido articolo. Grazie per questa lucida pausa di razionalità in un momento di crescente delirio e una volta si diceva , escalation bellica. Il testosterone e la parte arcaica del cervello maschile sono da sempre alla base delle guerre e insieme all’ avidità di potere e concentrazione di interessi economici formano una miscela detonante che nn può che deflagrare in conflitti. Cartago delenda est , siamo rimasti sempre allo stesso distruttivo impulso .Michela
Tutto condivisibile. Il problema è: chi è raggiunto da un tale messaggio? Mi confermo nell'idea che l'unico antidoto possibile sia il rafforzamento dell'educazione pubblica di qualità a tutti i livelli. Non a caso dimenticata, se non osteggiata, dai politici al potere che così, almeno nel breve, rischiano di perderlo.
Questo bell'articolo si aggiunge ai tanti che vengono scritti nel nostro paese e in giro per il mondo. Ma il vento autoritario continua a soffiare, da noi come in tanti paesi del mondo. E spesso chi si oppone portando questi giusti argomenti non stimola in questo momento l'arrivo, sufficientemente, di un contrasto. È successo cento anni fa ed è successo prima. Difficile capire che cosa nella società favorisca, in un certo momento, in maniera contagiosa questa deriva involuzionistica.
La domanda fondamentale è : perché sono stati votati Trump,Modi,Erdogan e tutti gli altri autocrati; perché c'è così tanta rabbia e sfiducia negli altri , nella democrazia e soprattutto nel futuro, non può essere solo colpa di fattori cognitivi o educativi. C'è, secondo me, una responsabilità profonda dell'ideologia neoliberale che ha frantumato le collettività, trasformando i cittadini in gente anonima, tradendo le aspettative democratiche di un miglioramento progressivo
Venti giorni fa sono stato investito da un "bandito" mentre facevo una passeggiata domenicale in bicicletta e lasciato cadavere sull'asfalto. Sono stato, immediatamente, soccorso da tante altre persone ed una ha anche detto di aver visto l'auto che mi investiva. Polizia, carabinieri, magistratura hanno registrato, burocraticamente, l'accaduto ma non sento il loro fiato per individuare il disumano descritto dalla Giacomoni, pronto a lasciarne un altro per terra ovunque sia possibile. Ma... In tanti si sono fermati ad aiutarmi.
Questi, i cosiddetti alfa, sono il frutto della democrazia malata. Chi ha frequentato l’America profonda anche solo per poco tempo, conosce il livello di consapevolezza dei cittadini.Lo stesso dicasi della Russia, con le dovute differenze. Una democrazia sana e funzionale vorrebbe cittadini informati, che partecipino attivamente alla vita politica e siano in grado di valutare criticamente le azioni dei propri rappresentanti e le diverse opzioni politiche.
È tutto molto condivisibile, però questo è il risultato di chi vota, della maggioranza. Perché è successo? Prendiamo anche le ultime notizie: gli statunitensi hanno creduto al pacifista Trump, che ora è in guerra. C’è qualcosa di sbagliato, che continuiamo a non capire ed a non affrontare, secondo me.
Grazie articolo perfetto. Parlavo proprio ieri col mio amico fioraio che ha due figli così, ventenni, due capre che pensano solo ai soldi, le macchine, odiano i migranti, citano Vannacci e non votano. Mai letto un libro giocano a calcio. Nemmeno maschi alfa. Un disastro. Lui democratico convinto un po' annacquato, suo padre, il povero nonno, poeta ex PSIUP morto suicida. Un quadro perfetto del declino della nostra società. Ve lo offro e grazie degli strumenti che mi date per contrastarlo, il declino.
Ottimo articolo, la penso come te. Quello che piú mi preoccupa della situazione attuale nell`occidente é che la gente non ha piú interesse a informarsi leggendo qualche articolo oppure ascoltando un buon notiziario, anche se ormai nella televisione italiana ne vedo pochi ultimamente.
Piuttosto si preferire ascoltare un dibattito volgare e disinformativo e prendere una opinione a destra o a sinistra senza andare a informarsi bene di ció che si sta facendo propaganda.
Quando inizieranno ad abolire certi talk show deprimenti per una mente lucida?
Un saluto e una speranza di piú voglia di leggere a tutti. Andrea
Bellissimo articolo, grazie. Purtroppo la sua voce sensata e razionale non è più di moda. In ogni caso grazie ancora, riscalda il cuore capire in modo semplice che il rispetto di noi stessi e dell'altro assieme alla cooperazione saranno l'unica via d'uscita se ce ne sarà ancora una. Rita
Splendido articolo. Grazie per questa lucida pausa di razionalità in un momento di crescente delirio e una volta si diceva , escalation bellica. Il testosterone e la parte arcaica del cervello maschile sono da sempre alla base delle guerre e insieme all’ avidità di potere e concentrazione di interessi economici formano una miscela detonante che nn può che deflagrare in conflitti. Cartago delenda est , siamo rimasti sempre allo stesso distruttivo impulso .Michela
Tutto condivisibile. Il problema è: chi è raggiunto da un tale messaggio? Mi confermo nell'idea che l'unico antidoto possibile sia il rafforzamento dell'educazione pubblica di qualità a tutti i livelli. Non a caso dimenticata, se non osteggiata, dai politici al potere che così, almeno nel breve, rischiano di perderlo.
Questo bell'articolo si aggiunge ai tanti che vengono scritti nel nostro paese e in giro per il mondo. Ma il vento autoritario continua a soffiare, da noi come in tanti paesi del mondo. E spesso chi si oppone portando questi giusti argomenti non stimola in questo momento l'arrivo, sufficientemente, di un contrasto. È successo cento anni fa ed è successo prima. Difficile capire che cosa nella società favorisca, in un certo momento, in maniera contagiosa questa deriva involuzionistica.
La domanda fondamentale è : perché sono stati votati Trump,Modi,Erdogan e tutti gli altri autocrati; perché c'è così tanta rabbia e sfiducia negli altri , nella democrazia e soprattutto nel futuro, non può essere solo colpa di fattori cognitivi o educativi. C'è, secondo me, una responsabilità profonda dell'ideologia neoliberale che ha frantumato le collettività, trasformando i cittadini in gente anonima, tradendo le aspettative democratiche di un miglioramento progressivo
Venti giorni fa sono stato investito da un "bandito" mentre facevo una passeggiata domenicale in bicicletta e lasciato cadavere sull'asfalto. Sono stato, immediatamente, soccorso da tante altre persone ed una ha anche detto di aver visto l'auto che mi investiva. Polizia, carabinieri, magistratura hanno registrato, burocraticamente, l'accaduto ma non sento il loro fiato per individuare il disumano descritto dalla Giacomoni, pronto a lasciarne un altro per terra ovunque sia possibile. Ma... In tanti si sono fermati ad aiutarmi.
Questi, i cosiddetti alfa, sono il frutto della democrazia malata. Chi ha frequentato l’America profonda anche solo per poco tempo, conosce il livello di consapevolezza dei cittadini.Lo stesso dicasi della Russia, con le dovute differenze. Una democrazia sana e funzionale vorrebbe cittadini informati, che partecipino attivamente alla vita politica e siano in grado di valutare criticamente le azioni dei propri rappresentanti e le diverse opzioni politiche.
Quanto siamo lontani ormai da tutto ciò?
Consiglio di leggere: Il secolo nomade di Gaia Vince
È tutto molto condivisibile, però questo è il risultato di chi vota, della maggioranza. Perché è successo? Prendiamo anche le ultime notizie: gli statunitensi hanno creduto al pacifista Trump, che ora è in guerra. C’è qualcosa di sbagliato, che continuiamo a non capire ed a non affrontare, secondo me.
Grazie articolo perfetto. Parlavo proprio ieri col mio amico fioraio che ha due figli così, ventenni, due capre che pensano solo ai soldi, le macchine, odiano i migranti, citano Vannacci e non votano. Mai letto un libro giocano a calcio. Nemmeno maschi alfa. Un disastro. Lui democratico convinto un po' annacquato, suo padre, il povero nonno, poeta ex PSIUP morto suicida. Un quadro perfetto del declino della nostra società. Ve lo offro e grazie degli strumenti che mi date per contrastarlo, il declino.