La giornalista Pierelisa Rizzo ha sostenuto Antonio Messina nella denuncia delle violenze subite e delle coperture del vescovo. E si è trovata isolata nella sua stessa città, Enna
Buongiorno e grazie per tutte le informazioni che ci ha fornito grazie al suo lavoro. Non avrei frequentato più quella parrocchia, sapendo da che loschi figuri è gestita. Io comunque sono atea e sono convinta che la religione sia davvero l'oppio dei popoli e se si può farne a meno è molto meglio.
Credo che il comportamento della Chiesa non sorprenda nessuno: è in una linea di continuità drammatica. Purtroppo nemmeno quello della Magistratura. Per entrambi questo soggetti suggerisco chiedere la collaborazione di Radio Radicale.
Tutta la mia gratitudine e solidarietà ai giornalisti e le giornaliste coinvolti in questa inchiesta. Come vi spiegate questo accanimento nel voler negare a tutti i costi la veridicità di questa storia, nel voler nascondere una verità che inevitabilmente prima o poi sarà nota a tutti? Il danno alla Chiesa sarà enorme. Che prezzo pagherà? O prevedete che l’omertà vinca?
Buongiorno PIierlisa, seguo il podcast La Confessione e ringrazio per la tenacia ad andare avanti, tra le difficoltà e il clima pesante che circonda questa tematica. Ho vissuto a PALERMO a fine anni 80 e riesco ad immaginare quanti ostacoli possa avere portando a conoscenza una realtà scomoda di una piccola città del sud . Non abbia remore, vada avanti, lei è dalla parte giusta. Questo podcast potrebbe essere un ottimo soggetto cinematografico. La mia sconfinata solidarietà a lei ed Antonio Messina.
Complimenti per il coraggio e la tenacia con cui ha continuato a svolgere il suo prezioso lavoro - servizio alla comunità nazionale tutta (e, oserei dire, anche alla chiesa italiana, almeno nelle sue parti sane). Nel mio piccolo sto cercando di diffondere più che posso il podcast e i video disponibili delle varie presentazioni. Mi chiedevo se un giornalista come Corrado Formigli non potrebbe assumersi l' onere di dare maggiore visibilità al vostro splendido lavoro giornalistico.
Con tutta la mia personale stima e gratitudine, un caro saluto! Giuseppe Quaranta
Piena e totale solidarietà a tutti voi!
Buongiorno e grazie per tutte le informazioni che ci ha fornito grazie al suo lavoro. Non avrei frequentato più quella parrocchia, sapendo da che loschi figuri è gestita. Io comunque sono atea e sono convinta che la religione sia davvero l'oppio dei popoli e se si può farne a meno è molto meglio.
Credo che il comportamento della Chiesa non sorprenda nessuno: è in una linea di continuità drammatica. Purtroppo nemmeno quello della Magistratura. Per entrambi questo soggetti suggerisco chiedere la collaborazione di Radio Radicale.
Cordialità
Tanta solidarietà e stima x quanto avete fatto
Grazie di tutto.
Tutta la mia gratitudine e solidarietà ai giornalisti e le giornaliste coinvolti in questa inchiesta. Come vi spiegate questo accanimento nel voler negare a tutti i costi la veridicità di questa storia, nel voler nascondere una verità che inevitabilmente prima o poi sarà nota a tutti? Il danno alla Chiesa sarà enorme. Che prezzo pagherà? O prevedete che l’omertà vinca?
Meglio articoli di economia e geopolitica.
Buongiorno PIierlisa, seguo il podcast La Confessione e ringrazio per la tenacia ad andare avanti, tra le difficoltà e il clima pesante che circonda questa tematica. Ho vissuto a PALERMO a fine anni 80 e riesco ad immaginare quanti ostacoli possa avere portando a conoscenza una realtà scomoda di una piccola città del sud . Non abbia remore, vada avanti, lei è dalla parte giusta. Questo podcast potrebbe essere un ottimo soggetto cinematografico. La mia sconfinata solidarietà a lei ed Antonio Messina.
Avete tutti il mio sostegno, per quanto possa io fare poco, lo farò! Complimenti alla coraggiosa giornalista sola ad Enna.
Complimenti per il coraggio e la tenacia con cui ha continuato a svolgere il suo prezioso lavoro - servizio alla comunità nazionale tutta (e, oserei dire, anche alla chiesa italiana, almeno nelle sue parti sane). Nel mio piccolo sto cercando di diffondere più che posso il podcast e i video disponibili delle varie presentazioni. Mi chiedevo se un giornalista come Corrado Formigli non potrebbe assumersi l' onere di dare maggiore visibilità al vostro splendido lavoro giornalistico.
Con tutta la mia personale stima e gratitudine, un caro saluto! Giuseppe Quaranta