Gli aironi di Claudio Marinaccio sono spietati, politicamente scorretti, assassini e suicidi. Violano ogni regola sociale e per questo ci aprono spazi di verità
Sapendo di essere fuori tema, tuttavia approfitto di questa finestra eccezionalmente concessa ai non-paganti per riversare una richiesta che oggi ho fatto via Substack ma dubito che sia passata. Chiedo scusa a chi non è interessato, ma mi basta che quanto chiedo abbia effetto: Caro S. Feltri, finora l’ho seguita con interesse e spesso con profitto, malgrado le sue idee raramente coincidessero con le mie. Ma oggi, l’inserimento (forse non il primo) della vignetta oscena di Natangelo, evidentemente perché lei si ritiene non punibile, senza nemmeno accorgersi che con essa si va addirittura a documentare esattamente il contrario di quanto lei asserisce (cioè che non si tratta di paranoia ma di legittima reazione a un attacco che non risparmia veleni privati e intimi), mi induce a sospendere ogni mia simpatia nei suoi confronti, e a chiederle di rimuovermi dalla sua mailing list. Sentitamente suo
Mi spiace che lei metta sullo stesso piano il potere di un vignettista e quello di un governo. Soltanto nei regimi la satira è considerata un pericolo. E non c'è niente di più pericoloso che avere al potere persone senza ironia e senza senso dell'umorismo
Mi piacciono i tuoi articoli, li trovo sempre interessanti e “diversi” dai soliti approfondimenti. Aiutano a osservare da un punto di vista diverso e originale e mi trovo a condividerli con un paio di amiche per poi poterne discutere.
Stamattina, nonostante o forse anche grazie alla pioggia, mi sento felice e l'articolo e le riflessioni mi confortano enormemente. Essendo persona a cui piace dire/sentire più verità possibili molto spesso mi trovo sola. Solitudine che mi appartiene ma se troppo estesa può diventare problematica. Sono in bilico e un po' crisi ma conosco anche la serenità e l'impagabile senso di libertà. Felice nel condividere molti pensieri evidentemente non comuni e del tuo progetto Appunti che in parallelo rispecchiano un po' la mia esistenza. Grazie a te e ai tuoi collaboratori che portano spunti originali.
Leggo solo oggi. Ma il fumetto è libertà di dire Tutto
Trovo molto cattivi e tranchant anche gli Scarabocchi di Maicol&Mirco ma questi proposti mi sembrano più politically incorrect. Bene.
Sapendo di essere fuori tema, tuttavia approfitto di questa finestra eccezionalmente concessa ai non-paganti per riversare una richiesta che oggi ho fatto via Substack ma dubito che sia passata. Chiedo scusa a chi non è interessato, ma mi basta che quanto chiedo abbia effetto: Caro S. Feltri, finora l’ho seguita con interesse e spesso con profitto, malgrado le sue idee raramente coincidessero con le mie. Ma oggi, l’inserimento (forse non il primo) della vignetta oscena di Natangelo, evidentemente perché lei si ritiene non punibile, senza nemmeno accorgersi che con essa si va addirittura a documentare esattamente il contrario di quanto lei asserisce (cioè che non si tratta di paranoia ma di legittima reazione a un attacco che non risparmia veleni privati e intimi), mi induce a sospendere ogni mia simpatia nei suoi confronti, e a chiederle di rimuovermi dalla sua mailing list. Sentitamente suo
Mi spiace che lei metta sullo stesso piano il potere di un vignettista e quello di un governo. Soltanto nei regimi la satira è considerata un pericolo. E non c'è niente di più pericoloso che avere al potere persone senza ironia e senza senso dell'umorismo
Preso!
Mi piacciono i tuoi articoli, li trovo sempre interessanti e “diversi” dai soliti approfondimenti. Aiutano a osservare da un punto di vista diverso e originale e mi trovo a condividerli con un paio di amiche per poi poterne discutere.
Grazie.
Stamattina, nonostante o forse anche grazie alla pioggia, mi sento felice e l'articolo e le riflessioni mi confortano enormemente. Essendo persona a cui piace dire/sentire più verità possibili molto spesso mi trovo sola. Solitudine che mi appartiene ma se troppo estesa può diventare problematica. Sono in bilico e un po' crisi ma conosco anche la serenità e l'impagabile senso di libertà. Felice nel condividere molti pensieri evidentemente non comuni e del tuo progetto Appunti che in parallelo rispecchiano un po' la mia esistenza. Grazie a te e ai tuoi collaboratori che portano spunti originali.