La tecnologia più importante è nelle mani delle imprese, soprattutto cinesi e ben poco in quelle delle università che dovrebbero detenere il sapere scientifico
Non conosco i modelli di business e di ricerca dei paesi anglosassoni, e men che meno della Cina, ma il fatto che il maggior numero dei brevetti sia delle aziende ed il maggior numero di pubblicazioni sia delle università non mi sembra anomalo: Baidu, Google, Microsoft sarebbero fuori mercato se le università presentassero delle richieste di brevetto e nuovi ricercatori non uscissero dalle università con competenze in settori non ancora studiati.
Questo è ciò che ho imparato nel corso degli anni del modello anglosassone: prendi un professore universitario ed il suo staff, li riempi di soldi per almeno un paio d'anni ed esci con una nuova soluzione.
Dai grafici pubblicati appare invece lampante un aspetto geopolitico. Non ci sono organizzazioni o imprese dell’unione europea. Mondo anglosassone fortemente rappresentato vs Cina ed un po’ di Giappone e Corea.
Se questo sarà lo spartito anche nel futuro, come credo, non ci resterà che comprare innovazione da fuori ed accettare di stare un passo indietro. Magari si proverà a fare innovazione culturale e regolamentare, ma non oltre.
Non conosco i modelli di business e di ricerca dei paesi anglosassoni, e men che meno della Cina, ma il fatto che il maggior numero dei brevetti sia delle aziende ed il maggior numero di pubblicazioni sia delle università non mi sembra anomalo: Baidu, Google, Microsoft sarebbero fuori mercato se le università presentassero delle richieste di brevetto e nuovi ricercatori non uscissero dalle università con competenze in settori non ancora studiati.
Questo è ciò che ho imparato nel corso degli anni del modello anglosassone: prendi un professore universitario ed il suo staff, li riempi di soldi per almeno un paio d'anni ed esci con una nuova soluzione.
Dai grafici pubblicati appare invece lampante un aspetto geopolitico. Non ci sono organizzazioni o imprese dell’unione europea. Mondo anglosassone fortemente rappresentato vs Cina ed un po’ di Giappone e Corea.
Se questo sarà lo spartito anche nel futuro, come credo, non ci resterà che comprare innovazione da fuori ed accettare di stare un passo indietro. Magari si proverà a fare innovazione culturale e regolamentare, ma non oltre.
Concordo, per questo è importante avere sotto controllo i dati, perché i numeri ci insegnano sempre molto