Video - Le origini della violenza politica

I LIBRI DELLA RABBIA - Il trumpismo, come il ricorso a fucili e attentati, affondano nell'identità stessa degli Stati Uniti. Il saggio di Richard Hofstadter

La popolazione urbana è armata come probabilmente mai prima d’ora. La fine della Seconda guerra mondiale ha infatti lasciato i Paesi belligeranti con un surplus di armi che per l’esercito sono obsolete, ma sono ancora utilizzabili. Gli Stati Uniti sono l’unico Paese al mondo dov’è consentito venderle, anche perché nessun altro Paese è abbastanza grande e ricco da costituire un mercato per questo tipo di armi

Richard Hofstadter (1970)

Buongiorno,

in questi giorni di feste, mi prendo un po’ di tempo per la famiglia e per riposare, ma non vi lascio senza stimoli.

Ne approfitto per riprendere il filo di un dibattito che abbiamo avviato questa estate, quello sulla “politica della rabbia” che sembra segnare il nostro tempo.

In quella fase il lungo dibattito che vi invito a recuperare su Appunti partiva dal libro di Carlo Invernizzi Accetti Vent’anni di rabbia per Mondadori. Qui vi segnalo - in una serie di video - libri che ho letto in questi mesi che secondo me offrono spunti di riflessione interessanti per spiegare questa fase storica così inquietante.

Cominciamo con Richard Hofstadter - La Repubblica dei fucili (Luiss University Press)

Il video è per abbonate e abbonati, lo trovate qui sotto

Fatemi sapere che ne pensate

grazie,

Stefano

VIDEO - Stefano Feltri presenta: La Repubblica dei Fucili di Richard Hofstadter