Appunti - di Stefano Feltri

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Un governo contro la legge

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La Procura di Roma indaga la premier Meloni e mezzo governo per la liberazione del torturatore libico Almasri. Un atto dovuto, e anche legittimo

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Stefano Feltri
gen 29, 2025
∙ A pagamento
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Un governo contro la legge
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Questa indagine rischia di attirare l’attenzione su una verità che Meloni e i suoi elettori preferiscono tenere sotto silenzio. E cioè che il prezzo per arginare gli sbarchi che ossessionano la politica è diventare complici di criminali internazionali. E questo, oltre che moralmente discutibile, non è affatto detto che sia legale

In altri tempi, era il 1994 e al potere c’era Silvio Berlusconi, un avviso di garanzia al presidente del Consiglio in carica poteva aprire una crisi di governo. Nell’Italia di Giorgia Meloni sembra che alzi di livello lo scontro con la magistratura che è ormai una caratteristica permanente dell’azione del governo. Anche se finora Meloni non si era mai trovata al centro delle vicende penali che riguardavano i suoi ministri o collaboratori.

Vediamo i fatti e le loro implicazioni. I fatti: Giorgia Meloni comunica in un video di aver ricevuto un avviso di garanzia dalla Procura di Roma, lei è indagata, così come il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il sottosegretario a palazzo Chigi Alfredo Mantovano che ha la responsabilità politica dei servizi segreti e il ministro della Giustizia Carlo Nordio.

Le accuse, dice Meloni, sono peculato e favoreggiamento, riguardano la vicenda del generale libico Osama Najima Almasri, il torturatore della prigione di Mitiga, che è stato fermato in Italia su richieste della Corte penale internazionale 19, poi scarcerato per mancata conferma dell’arresto da parte del ministero della Giustizia e rimpatriato su un volo dei servizi segreti il 21 gennaio su disposizione del ministro dell’Interno.

E’ la stessa Meloni a mettere in relazione l’avviso di garanzia con la denuncia di un ex parlamentare di centrosinistra (con una lunga carriera a destra, nel Msi), l’avvocato Luigi Li Gotti che aveva presentato un esposto proprio contro la premier e quegli esponenti del suo governo. E proprio con quelle accuse.

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