Appunti - di Stefano Feltri

Appunti - di Stefano Feltri

Share this post

Appunti - di Stefano Feltri
Appunti - di Stefano Feltri
Peccati e peccatori

Peccati e peccatori

Sui giornali c’è l’ennesima inchiesta sulle scommesse illegali dei calciatori e si parla di ludopatia per non ammettere che l’intero sistema si fonda su soldi leciti e illeciti

Avatar di Stefano Feltri
Stefano Feltri
apr 16, 2025
∙ A pagamento
20

Share this post

Appunti - di Stefano Feltri
Appunti - di Stefano Feltri
Peccati e peccatori
5
1
Condividi

Gli scandali vengono subito dimenticati, e i loro protagonisti riabilitati. Gli scandali, anzi, fanno curriculum. E i tifosi scelgono di vivere nell’illusione che il calcio italiano sia soltanto uno sport nel quale vince il migliore

Non so voi, ma io leggo sui giornali queste storie dell’ennesimo scandalo scommesse nel calcio e resto un po’ perplesso. Intanto perché gli aggiornamenti della nuova indagine della Procura di Milano che coinvolge calciatori di massima importanza della Serie A si trovano nelle pagine della cronaca, mentre in quelle dello sport si parla soltanto delle partite.

Come se non stesse bene mischiare le due cose, metti caso che poi il lettore si faccia l’idea che lo sport più popolare d’Italia è tangente a un mondo opaco, criminale, ossessionato dai soldi.

Ma poi c’è la questione dei personaggi coinvolti. Prendiamo Nicolò Fagioli: è un ragazzo del 2001, cresce nelle giovanili della Juventus, diventa titolare nel 2022, e nel 2023 viene squalificato per scommesse per 12 mesi, di cui solo cinque effettivi. Nel febbraio 2025 passa alla Fiorentina.

nicolofagioli
A post shared by @nicolofagioli

E adesso Fagioli è di nuovo indagato perché sono emersi altri aspetti della sua vicenda: ha fatto scommesse su piattaforme illegali e ha coinvolto altri giocatori in quel giro di scommesse.

In meno di due anni, quindi, Fagioli è stato indagato, squalificato, riabilitato, è diventato un testimonial della lotta alla ludopatia, e ora è di nuovo sotto accusa per altri reati connessi alle scommesse che faceva fino a due anni fa.

Su Amazon Prime Video c’è già persino un documentario sulla vicenda di Fagioli, prodotto dalla stessa Juventus che ha un titolo che è una dichiarazione programmatica: “Fragile”.

Anche Sandro Tonali ha attraversato lo stesso percorso, squalifica per scommesse, riabilitazione, nuove accuse.

Entrambi sono tornati subito in nazionale, entrambi raccontano nelle scuole e sui social il loro percorso di redenzione. Sono diventati testimonial, incoraggiati dai club di appartenenza, di come risolvere un problema che - sembra di capire - tutto il sistema calcio considera molto serio. Cioè la ludopatia.

Fagioli e Tonali non si vendevano le partite, cioè non scommettevano sulle loro squadre, o almeno nessuno li accusa di questo, ma giocavano su piattaforme illegali, coinvolgevano altri calciatori, si mettevano in mano a loschi figuri che poi minacciavano per avere i loro soldi.

Fagioli è diventato un testimonial della lotta alla ludopatia anche se la nuova inchiesta racconta che sia stato proprio lui a coinvolgere altri giocatori, anche con la promessa di avere sconti sui debiti di gioco.

Quindi può sembrare normale che, magari in modo un po’ affrettato, le squadre di Serie A abbiano trasformato Fagioli in un testimonial dei danni che fa la ludopatia.

Ma indovinate chi sono alcuni dei principali sponsor delle squadre di Serie A? Le piattaforme di scommesse online.

Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni

Iscriviti a Appunti - di Stefano Feltri per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.

Already a paid subscriber? Accedi
© 2025 Stefano Feltri
Privacy ∙ Condizioni ∙ Notifica di raccolta
Inizia a scrivere.Scarica l'app
Substack è la casa della grande cultura

Condividi