L'egemonia culturale della nuova destra è soltanto il solito Sgarbi

Sul palco del Maxxi è evaporata ogni ambizione culturale di questa nuova destra. Dietro gli slogan e il vittimismo c’erano soltanto barzellette sconce da scuole medie e un immaginario da terza serata

Qualche anno fa, quando ho iniziato a frequentare i talk show di attualità, mi ero dato una regola: mai andare in una trasmissione nella quale è presente Vittorio Sgarbi. Niente di personale, ma poiché i giornalisti vivono della propria reputazione, ero ben consapevole che non c’era modo di interagire con Sgarbi e uscirne con la reputazione intonsa.

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