La pericolosa ossessione per i migranti

Dal blocco degli sbarchi al decreto flussi: le scelte sbagliate della destra di governo sull'immigrazione non sono solo moralmente censurabili, ma una minaccia esistenziale per tutti

L’economia europea è costretta a correre soltanto per non indietreggiare, uno sforzo titanico e frustrante dovuto al fatto che l’ossessione delle destre verso i migranti impedisce di scegliere la soluzione più semplice: far entrare più persone per continuare a espandere la forza lavoro, e dunque far crescere il Pil

Buongiorno a tutte e tutti, 

l’ennesima elezione in un Paese europeo è stata decisa dall’ostilità verso i migranti, anche se di migranti in Austria ce ne sono pochini. Ma bastano a favorire l’ascesa al potere di un partito quasi nazista come la FPO

Del tema Austria parleremo meglio, forse già nella prima puntata di Revolution - il mondo cambia ogni giorno, da questa sera su Radio3 alle 19.45 (e poi in podcast su Rai Play Sound e tutte le piattaforme).

Ma intanto vorrei chiarire una cosa: dobbiamo cambiare il modo di discutere di immigrazione, perché altrimenti non soltanto vincono i nazisti, ma distruggiamo le nostre società.

L’ossessione delle destre al governo per i migranti viene spesso trattata come un problema morale, di etica: non è bello discriminare persone che già sono in condizioni fragili, è moralmente inaccettabile lasciarle morire nel Mediterraneo per scoraggiare le partenze.

Ma quell’ossessione per tenere fuori chi vuole entrare condanna l’Italia al declino economico e mette a rischio l’esistenza stessa dell’Unione europea. E non lo dico io, lo dicono i dati e perfino Mario Draghi. 

Ma partiamo dai fatti: venerdì il Consiglio dei ministri ha rinviato l’approvazione del decreto flussi, quello che dovrebbe regolare l’accesso legale in Italia. Hanno bisogno di più tempo perché, ha spiegato il sottosegretario a palazzo Chigi Alfredo Mantovano, la materia è complicata.

Ma soprattutto l’approccio del governo Meloni è così distante dai fatti che diventa difficile elaborare una strategia sensata.

Il doppio fallimento

Ricordiamo che la retorica della destra è sempre la stessa: fermiamo gli sbarchi perché l’immigrazione irregolare è un problema, ma incoraggiamo l’immigrazione regolare, quella di persone che arrivano con un lavoro e una prospettiva di integrazione. 

Ora, come evidente, questa strategia non funziona né nella prima parte né nella seconda. I dati del ministero dell’interno dimostrano che la destra non è ingrado di fermare i migranti neanche quando li lascia affogare in mare in modo deliberato, come è successo con la strage di Cutro a febbraio 2023.