Il caso Corona-Ferragnez preso sul serio

Gli ex influencer si ritrovano degradati a celebrità raccontate da altri: questo non è un problema della loro coppia ma delle evoluzioni delle piattaforme

Senza osservare le evoluzioni delle piattaforme digitali oggi non si hanno le categorie per interpretare il ritorno di Trump e il potere di Elon Musk, la degenerazione totalitaria di un influencer che si è comprato la piattaforma per piegare l’algoritmo e la realtà ai suoi disegni

Senza osservare le dinamiche della televisione commerciale in Italia negli anni Novanta non si poteva capire il successo di Silvio Berlusconi, così come senza osservare le evoluzioni delle piattaforme digitali oggi non si hanno le categorie per interpretare il potere di Elon Musk, la degenerazione totalitaria di un influencer che si è comprato la piattaforma per piegare l’algoritmo e dunque la realtà ai suoi disegni

Ci sono vari modi di guardare a quello che sta succedendo intorno agli ex-Ferragnez, cioè Chiara Ferragni e Fedez, con in mezzo Fabrizio Corona. Il primo, perfettamente comprensibile, è ignorare il tutto: soltanto gossip.

Il secondo è entrare nel merito: commentare, indignati, i presunti tradimenti di lui, quelli possibili di lei, discutere di quanto c’era di vero e di falso nella loro storia celebrata da social e media vari.

Il terzo modo di osservare l’evento mediatico di questi giorni è chiederci che cosa ci dice dell’evoluzione delle piattaforme tecnologiche, degli influencer, e di noi come pubblico. In fondo, farsi la domanda su cosa ci sia di vero e di autentico in queste narrazioni significa sempre farsi la domanda sbagliata, o almeno quella che i protagonisti vogliono imbeccarci.

Anche il dramma di oggi sarà un po’ vero e un po’ finto, un po’ esagerato e un po’ marketing come tutto nel loro percorso.

Dunque guardiamo al quadro generale, più che al merito.

Chi racconta cosa