Ci siamo quasi, ma non ancora
La crisi da inflazione inizia a sembrare sotto controllo. Ma allora tutto quello che hanno fatto le banche centrali fino ad ora è stato inutile?
Se l’inflazione è sotto controllo e non si è innescata una spirale prezzi-salari in stile anni Settanta, è anche perché i mercati hanno visto che, con un po’ di ritardo, le banche hanno reagito all’inflazione, e con un certo vigore
Buongiorno,
sono stato in giro un paio di giorni, e appena riesco scriverò qualcosa sull’Ucraina e la guerra, è stato molto illuminante passare alcune ore a discuterne a Villa Vigoni, sul lago di Como, con un gruppo molto vario di persone tra cui anche un paio di giornalisti polacchi e una fotografa ucraina.
Intanto condivido qui il video di un bel dibattito che abbiamo fatto alla Casa della Cultura di Milano martedì sera per discutere il paper sul governo Meloni che ho scritto per la fondazione Ebert, una delle più antiche fondazioni politiche tedesche molto attive in Italia (di area socialista).
Non mi capita mai di vincere premi, ma stavolta è successo: il Canova club di Roma mi ha assegnato un riconoscimento molto prestigioso, il “premio di letteratura economica e finanziaria”, che sono andato a ritirare ieri sera.
Il Canova club è “un'associazione di manager, professionisti e imprenditori che promuove Amicizia, Cultura e Solidarietà, con particolare attenzione al futuro dei giovani, alla terza età e allo sviluppo economico e culturale del Paese”.
Mi è venuta un po’ di ansia: mi danno un premio per un libro sull’inflazione proprio adesso che l’inflazione sembra passata?
Beh, visto che mi dovevo preparare per un piccolo discorso al premio, ho pensato che fosse l’occasione per fare il punto anche qui su Appunti.
I grandi economisti che nel 2021 si erano schierati nel team “transitorio”, cioè che sostenevano la tesi di un’inflazione minima, quasi impercettibile, passeggera, dovuta all’uscita delle economie mondiali dalla pandemia e dai lockdown ora esultano: avevamo ragione noi.
Paul Krugman scrive sul New York Times un editoriale dal titolo "Perché così tanti economisti si sono sbagliati sulla disinflazione” e auspica un mea culpa della categoria. Un altro premio Nobel, Joseph Stiglitz, dice che per il “team transitorio” è arrivato il momento di fare “il salto della vittoria”.
Sul fronte opposto, il governatore della Bundesbank, la banca centrale tedesca, Joachim Nagel ha letto da poco un discorso dal titolo “Ci siamo?”. E la sua risposta è: no, non ancora.
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